Al fine di assicurare l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle PA, occorre inserire nelle fatture elettroniche emesse verso le stesse pubbliche amministrazioni i seguenti codici:
- il Codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136;
- il Codice unico di Progetto (CUP), in caso di fatture relative a opere pubbliche, interventi di manutenzione straordinaria, interventi finanziati da contributi comunitari e ove previsto ai sensi dell’articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3;
Le PA non possono procedere al pagamento delle FE che non riportano i codici CIG e CUP ai sensi del comma 2.
- il Codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136;
- il Codice unico di Progetto (CUP), in caso di fatture relative a opere pubbliche, interventi di manutenzione straordinaria, interventi finanziati da contributi comunitari e ove previsto ai sensi dell’articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3;
Le PA non possono procedere al pagamento delle FE che non riportano i codici CIG e CUP ai sensi del comma 2.
All'interno del dettaglio di una FE generata da Ready Pro esiste una sezione CIG / CUP dove poter inserire, nelle relative caselle, questo tipo di codici comunicati dall'Ente stesso, a seconda che si tratti di:
- Ordine di acquisto
- Contratto
- Convenzione
- Dati fatture collegate
- Ordine di acquisto
- Contratto
- Convenzione
- Dati fatture collegate
E' possibile inserire un unico riferimento per ogni tipologia, che viene quindi associato a tutte le linee del documento