Generazione automatica di codici EAN 13 per gli articoli di produzione

Tramite la procedura di codifica guidata è possibile anche generare dei codici EAN 13 da utilizzare come codice articolo.

Premessa: non tutti possono generare dei codici EAN internazionalmente riconosciuti. Prerequisito indispensabile per poter utilizzare questa funzionalita' e' quella di registrarsi preventivamente presso un ente certificato, che rilascera' un codice di prefisso da utilizzare per la generazione di codici EAN univoci (come ad esempio GS1).

Una volta che disporremo di un prefisso EAN dedicato alla nostra azienda, dalla procedura di codifica guidata articoli possiamo configurare una nuova modalita' di codifica con questi elementi:
- 1 elemento : un campo di tipo "Testo fisso" con la parte fissa di codice assegnata alla nostra azienda
- 2 elemento : un campo di tipo "Numero intero progressivo" per la parte variabile (la lunghezza di questo elemento dovra' essere impostata in modo che il numero totale di caratteri del prefisso, piu' il numero di caratteri della parte variabile sia di 12 caratteri)
- 3 elemento : un campo di tipo "Carattere di checksum EAN 13" (che serve per fare in modo che Ready Pro generi il tredicesimo carattere di controllo automaticamente)

N.B. Il tipo di elemento "Carattere di checksum EAN 13" compare tra gli elementi inseribili solo ed esclusivamente se gli altri elementi gia' inseriti hanno una lunghezza totale di 12 caratteri, ed e' presente anche un elemento di tipo "Numero progressivo".

La codifica guidata completa, dovrebbe quindi essere qualcosa di simile a quella sottoriportata:

In questo modo, Ready Pro potra' generare per ogni nuovo articolo un nuovo codice EAN 13 valido, con il prefisso indicato, ed il carattere di controllo (checksum) generato automaticamente).