Esempio di creazione autofattura reverse charge elettronica

Creato il: 12.07.2022
Le funzionalita' descritte in questa pagina fanno riferimento ad una versione minima di Ready Pro v2022.5
N.B. La procedura "Fatture elettroniche di integrazione reverse charge e autofatture" va a sostituire il precedente esterometro.
Le integrazioni ed autofatture create con questa procedura non creano registrazioni in contabilità (ovvero in prima nota), nè modificano i registri IVA.
A livello di contabilità, registrazioni in prima nota e registri IVA occorre procedere esattamente come si faceva in passato con l'esterometro (ovvero creando le registrazioni manualmente)
Dopo aver configurato tutte le impostazioni per poter creare le fatture elettroniche per le fatture di acquisto in reverse charge, vediamo come creare una autofattura elettronica partendo da una fattura differita fornitore.

Impostiamo la causale di acquisto per il reverse charge
A seguire selezioniamo il fornitore estero, ad esempio, dalla Repubblica di San Marino (extra UE).
Come possiamo notare il documento avrà una causale dedicata per l'autofattura di servizi extra UE e una numerazione progressiva dedicata come abbiamo precedentemente impostato nelle impostazioni documenti.
Inseriamo alcune linee articoli inerenti ai servizi acquistati.
Come possiamo notare, ogni linea viene inserita automaticamente con il tipo imposta predefinito (22%), che però dobbiamo modificare con il tipo di aliquota per il reverse charge.
Ready Pro consente anche l’inserimento automatico di linee con l’aliquota già impostata tramite l’impostazione dell’aliquota, direttamente scheda anagrafica fornitore.

A questo punto non ci rimane che generare l’autofattura elettronica per la fattura differita fornitore direttamente dal tab “Contabilità” tramite il link “Integrazione reverse charge / autofattura”.
Viene creata di fatto una fattura elettronica dove notiamo subito il tipo documento TD17 automaticamente impostato e la causale per l'autofattura servizi extra UE.
Nella sezione “Cliente” notiamo già i dati compilati della nostra azienda.
Anche nella sezione “Fornitore”, troviamo i dati automaticamente compilati del nostro fornitore.
Nel Corpo fattura troviamo in dettaglio le linee con i servizi acquistati, come previsto per il tipo “Autofattura” che abbiamo selezionato su “Impostazioni documenti”.
Nella sezione “IVA e scadenze” è indicata l’aliquota IVA per il reverse charge al 22% utilizzata per i servizi acquistati.
A questo punto l’autofattura elettronica è pronta per essere consegnata al portale dei servizi MyDataCloud e trasmessa al SDI.

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